CREME DI PROTEZIONE SOLARE ED ENDOMETRIOSI
In questo periodo, per ovvi motivi, mi capita parlare spesso con i miei pazienti di come comportarsi durante l'esposizione al sole, quali prodotti solari utilizzare.
Una delle maggiori preoccupazioni riguardo le creme solari è la grande quantità di sostanze chimiche in esse presenti che, frequentemente, sono fonte di allergie, reazioni cutanee più o meno gravi. Questi stessi componenti sono stati da più parti sospettati anche di essere cancerogeni. Recentemente mi è capitato di leggere un articolo pubblicato su Environmental Science & Technology. Gli autori riportavano la possibile relazione tra la presenza di certi ingredienti nei prodotti solari e l'aumentato rischio di endometriosi.
L'endometriosi è una condizione dolorosa che colpisce circa 1 donna di età riproduttiva su 10 ed è una delle cause di infertilità più importante.
I ricercatori spiegavano che alcuni filtri solari (ma anche altri prodotti cosmetici) contengono benzophenone (BP) e derivati che sembrano bloccare efficacemente i raggi UV dannosi. Però piccole quantità di BP possono oltrepassare la barriera cutanea ed entrare nel circolo sanguigno dove mimano gli effetti degli estrogeni. L'endometriosi ha bisogno di estrogeni per il suo sviluppo.
Insomma, hanno analizzato le urine di centinaia di donne affette da endometriosi e hanno trovato che i livelli di un particolare derivato di BP era aumentato. Non solo, questo aumento era particolarmente significativo durante l'estate, quando ovviamente si usa spalmarsi abbondantemente di creme protettive. Da qui la deduzione: l'uso massiccio di prodotti solari contenenti BP potrebbe essere associato all'endometriosi.
Cosa bisognerebbe fare? Per esempio, seguire la breve guida per sviluppare un'abbronzatura più intensa e meno pericolosa.