Come evitare i danni da mascherine
Da svariati mesi noto un aumento di richieste di visite dermatologiche in seguito alle irritazioni, infiammazioni della pelle del viso. Non pochi pazienti riferiscono il peggioramento di acne, di rosacea, di dermatiti da contatto. Anche le persone che non hanno mai avuto problemi con la pelle del viso riferiscono sensazioni di sensibilità, facile irritabilità, comparsa di arrossamenti e ruvidità cutanea. Le maschere più occlusive (FFP2, FFP3) possono portare anche lesioni da sfregamento, piccole escoriazioni.
Inutile negare: le mascherine sono indispensabili nell’attuale periodo storico. Dobbiamo portarle. Allora diventa importante seguire alcune regole per evitare che questo peggiori le condizioni della pelle.
Ecco cosa dobbiamo fare:
- Bisognerebbe stare attenti al tipo di materiale di cui le mascherine sono fatte: il certificato CE deve essere presente e il colore deve essere bianco.
- Se la mascherina è lavabile, va lavata ogni giorno con un minimo di sapone delicato e risciacquata molto bene per non lasciare i residui delle sostanze chimiche che potrebbero aggravare la sensibilità della pelle. Se non è lavabile va cambiata con la regolarità.
- Nella scelta dei prodotti da applicare quotidianamente previlegiamo ingredienti naturali, non irritanti, non comedogenici. La sera è bene applicare una crema idratante lenitiva. Chi segue le cure per le patologie cutanee (acne, rosacea, etc.) dovrebbe aggiustarle con il proprio dermatologo.
- Non dimentichiamo la protezione solare la mattina: il tessuto delle maschere fa penetrare i raggi solari.
- L’alimentazione può aiutarci: un regime povero di zuccheri e latticini, ricco di verdure di stagione ha un effetto antinfiammatorio.