Equinozio d’autunno, un momento per cominciare a prendersi cura della salute
Stamattina, lunedì 23 settembre, è stato l’equinozio d’autunno, un momento astronomico in cui la durata della notte ha raggiunto quella del giorno.
Da questo momento i raggi solari illumineranno di più l’emisfero del sud rispetto a quello del nord. In primavera succede esattamente il contrario.
Tuttavia, l’equinozio d’autunno non è un semplice giorno sul calendario. E’ un evento che avrà delle dirette conseguenze sulla nostra salute.
In primis cambia l’inclinazione dei raggi solari, in particolare degli UVB responsabili della produzione della vit. D, importantissima per noi. Quando i raggi solari sono troppo inclinati, la pelle non riesce più a sintetizzare la quantità necessaria della preziosa vitamina. Ecco perché è molto importante correggere questo deficit con degli integratori alimentari. Ricordiamo che l’importanza della vit. D non si limita a mantenere una buona densità ossea, essa svolge numerose altre azioni come quella anti tumorale, oppure coadiuvante nei processi delle difese immunitarie.
Già Ippocrate attribuiva una grande importanza al cambio delle stagioni, in particolare all’equinozio d’autunno che sembra essere il momento più critico per l’organismo nell’adattamento alle nuove condizioni climatiche e nel mantenimento del proprio equilibrio.
Di fatto, passiamo dalla stagione di calore, di abbondanza di sole e di luce alla stagione di freddo, di umidità e di buio.
Questo passaggio talvolta porta all’abbassamento delle difese immunitarie, del tono dell’umore e dell’energia quotidiana.
Ecco perché vi consiglio vivamente di ripensare all’organizzazione delle giornate in ottica di miglioramento dello stile di vita: riprendere il ritmo sonno-veglia con 7-8 ore di sonno quotidiane, riprogrammare l’attività fisica trovando 3-4 ore settimanali da dedicare allo sport, curare ancor di più l’alimentazione con l’accento sugli alimenti di stagione e locali.
Anche la pelle in questo periodo dimostra i segni di cedimento, tende a essere più spenta di colorito, meno liscia, con delle macchie che ci ricordano tristemente le gioie dell’estate. Questo potrebbe essere un buon momento per pensare a rinnovare gli strati più superficiali dell’epidermide con un peeling delicato, a ridare l’idratazione con le iniezioni di vitamine e acido ialuronico nativo oppure a prendere in considerazione anche altri trattamenti che aiutano a rallentare l’invecchiamento.
Sono disponibile come sempre per ulteriori informazioni.
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